E' ONLINE IL SITO DELLA MOSTRA DI ALTAN

È online il sito dedicato alla mostra «ALTAN - L'abisso del disincanto»  che occuperà per l'intera estate le sale del  Museo della Satira.

Sul sito sono consultabili tutti i 200  disegni esposti che ripercorrono ben 40 anni di vita politica e sociale italiana.

Dal sito si potrà anche sfogliare l'intero catalogo - copia esatta del volume cartaceo che verrà venduto al Museo della Satira - con le presentazioni di Ezio Mauro, direttore de La Repubblica e di Bruno Manfellotto, direttore de L'Espresso, e vi si potrà trovare in appendice anche uno storico pezzo su Cipputi di Edmondo Berselli, che fu a lungo membro della Giuria del Premio Satira, oltre naturalmente a tutte le informazioni (orari ecc.) sulla  mostra.

Una particolarità: il sito riconosce automaticamente il browser del lettore e nel caso degli apparati iOS (iPhone, iPad ecc.) propone automaticamente la versione più appropriata in Html5.

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40 ANNI DI STORIA RECENTE VISTI DA ALTAN

Si inaugurerà sabato 30 giugno, alle ore 19.00, presso il Museo della Satira di Forte dei Marmi la mostra “Altan. L’abisso del disincanto”. Per festeggiare la quarantesima edizione del Premio Satira Politica il Museo della Satira presenta una mostra che ripercorre 40 anni di storia italiana attraverso le illuminanti vignette di Altan, la cui carriera di disegnatore satirico coincide con la vita del Premio Satira. In mostra saranno esposte circa 200 vignette, scelte tra quelle che hanno per protagonisti i personaggi della nostra Storia più o meno recente: dalla Prima alla Seconda Repubblica, con sottosezioni che ci riportano agli anni della DC, del PCI, del PSI, degli Anni di piombo, oppure tirano le fila della parabola berlusconiana e bossiana, senza trascurare l’attuale Governo dei tecnici. Infine una sezione della mostra è dedicata all’Altanpensiero. In catalogo interventi dei direttori dei giornali La Repubblica e L’Espresso, ai quali Altan collabora da sempre, Ezio Mauro e Bruno Manfellotto. E’ poi stato ripubblicato in catalogo un intervento che Edmondo Berselli scrisse nel 2005 su Cipputi. Siete tutti invitati!