A GIORGIO FALETTI IL PREMIO "COMICI AL POTERE"
La Giuria della 41esima edizione del Premio
Satira Politica ha deciso di assegnare quest’anno un premio speciale a Giorgio
Faletti, il premio “I Comici al potere”.
Il
premio assegnato a Faletti vuol essere un riconoscimento all’attore e allo
scrittore di successo e intende far
riflettere sul ruolo dei comici italiani, che spesso sono considerati più credibili dei personaggi
della politica.
Basti pensare a Dario Fo, premio Nobel per la letteratura, a Roberto Benigni,
premio Oscar per il film “La vita è bella”, a Beppe Grillo che raccoglie valanghe di consensi da parte dei
cittadini di un paese in cui molti politici di professione hanno indossato la
maschera di attori di una tragica farsa; o a Crozza, addirittura imitato
dai politici stessi ai quali fa la caricatura. Viviamo in un paese fatto al
contrario, in cui i comici parlano di politica e di questioni etiche mentre i
politici, del tutto privi della preoccupazione di non apparire abbastanza seri
e decorosi, sono diventati comici e le loro risposte a volte sono così ridicole
da far ridere fino alle lacrime (amare).
La
carriera di Giorgio Faletti è stata poliedrica e ricca di successi, dal personaggio televisivo fino allo
scrittore di qualità che tutti conosciamo, stimato dal pubblico e dalla
critica, ma la
comicità rimane parte integrante del suo modo di essere.
Scheda
su Giorgio Faletti:
Giorgio Faletti, attore, scrittore, musicista, paroliere e compositore
italiano. Artista poliedrico non ha mai smesso di dare prova della sua capacità
di spaziare da un campo artistico all’altro. Come comico ha lasciato una forte
impronta nel panorama della comicità creando una serie di personaggi
indimenticabili protagonisti di alcune fortunate serie televisive. Anche come
musicista ha ottenuto negli anni numerosi consensi. Il 2002 segna l’esordio in
campo letterario. Il romanzo Io uccido balza immediatamente al vertice delle
classifiche italiane e con oltre 3.500.000 di copie vendute diventa uno dei più
clamorosi successi editoriali degli ultimi anni. Nel 2004 esce Niente di vero
tranne gli occhi che conferma il talento letterario di Giorgio Faletti. I suoi
libri sono tradotti in 25 lingue e pubblicati con grande successo, oltre che in
tutti gli stati d’Europa, anche in Sud America, in Cina, in Giappone, in Russia
e a partire dal mese di marzo 2007 negli Stati Uniti e nei paesi di lingua
anglosassone. Nel novembre del 2005 Giorgio Faletti ha ricevuto dal Presidente
della Repubblica il Premio De Sica per la Letteratura. Nel frattempo non
dimentica di essere un attore. Nel 2006 interpreta il prof. Martinelli in Notte
prima degli esami, la sua interpretazione è stata premiata dalla critica con la
nomination al David di Donatello come migliore attore non protagonista. I suoi
successivi romanzi, editi come i precedenti dalla Baldini Castoldi Dalai
Editore: Fuori da un evidente destino, 2006; Pochi inutili nascondigli, 2008; Io
sono Dio, 2009; Appunti di un venditore di donne, 2010.
Il 4 novembre è uscito
il suo nuovo romanzo Tre atti e due tempi, Einaudi, 2011.
La
Cerimonia di Premiazione avrà luogo sabato 14 settembre alle ore 18 alla
Capannina di Franceschi e sarà condotta da Serena Dandini, autrice televisiva e teatrale riconosciuta
come la regina della satira televisiva.
Durante
la cerimonia di premiazione, di quello che è considerato l’Oscar italiano della
satira, saranno consegnati premi anche a scrittori, giornalisti, blogger, disegnatori,
programmi televisivi, films, tutto
all’insegna della libertà di satira e di espressione. I riconoscimenti sono
decisi da una Giuria composta da Roberto Bernabò,
Filippo Ceccarelli, Pasquale Chessa, Pino Corrias, Beppe Cottafavi, Massimo
Gramellini, Bruno Manfellotto, Giovanni Nardi.