A PIF, “VIVA LA LIBERTÀ” E “IL TERZO SEGRETO DI SATIRA” I PREMI PER LA TV, IL CINEMA E IL WEB
Sabato 14 settembre alle ore 18 alla
Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi si assegneranno i premi
della 41esima edizione ai vincitori delle sezioni libri, giornalismo, disegno
satirico, cinema, teatro, web, premi speciali.
La
Giuria del Premio Satira Politica, composta da Roberto Bernabò, Filippo
Ceccarelli, Pasquale Chessa, Pino Corrias, Beppe Cottafavi,
Massimo
Gramellini, Bruno Manfellotto, Giovanni Nardi, dopo aver già reso nota la
notizia del premio “Comici al potere” che andrà a Giorgio Faletti, svela i nomi
di altri tre premiati.
Per la sezione Tv sarà PIF, al secolo Pierfrancesco
Diliberto, a ricevere il premio in qualità
di temerario “Testimone” di MTV, (oltre ad
essere stato una delle “Iene” di Italia Uno), dove ha raccontato con uno
sguardo attento e curioso, acume antropologico e vis satirica, storie diverse e
poco conosciute, storie divertenti o commoventi.
Per la sezione Cinema, il premio andrà al film “Viva
la Libertà” di Roberto Andò, interpretato da Toni Servillo e Valerio
Mastandrea. La sceneggiatura del film, basata sul libro “Il trono vuoto” dello
stesso regista, è stata scritta da
Andò assieme a Angelo Pasquini, storica firma de “Il Male” e sceneggiatore di
molti dei film satirici italiani più riusciti. Il film racconta di Enrico Oliveri, uno scaltro e navigato politico
di centrosinistra il cui declino sembra inesorabile. Tutte le proiezioni lo
vedono perdente alle imminenti elezioni ed il suo partito vuole scaricarlo.
Decide così di scomparire: si rifugia in incognito a Parigi da una sua ex
fiamma, Danielle, ora sposata con un famoso regista. Il panico serpeggia tra i suoi
compagni di partito che non lo trovano più. L'unico a non perdersi d'animo è il
suo braccio destro Andrea Bottini, al quale viene l'idea di sostituire il
politico con il fratello gemello, Giovanni Ernani, intellettuale di
genio, ma in cura presso un centro di salute mentale. Sono identici, solo che
il depresso eccentrico è ridente e malizioso. Diventare Oliveri lo diverte e sa
farlo benissimo, anche troppo. Al suo primo incontro con gli elettori Ernani li
entusiasma cancellando le parole di rito, quelle che sono diventate i mantra di
sinistra vuoti, cita con passione Brecht («Non aspettarti nessuna risposta
oltre la tua») e la folla riscopre di avere ancora la passione per la politica.
Il premio per la satira sul web andrà invece al
Gruppo del “Il Terzo Segreto di Satira” formato dai milanesi Pietro Belfiore,
Davide Rossi e Davide Bonacina, dal mantovano Andrea Fadenti, e dal comasco - svizzero
Andrea Mazzarella, che si
conoscono fin dai tempi delle Scuole Civiche di Cinema, Televisione e Nuovi
Media di Milano. Amano dire che “passano
metà del loro tempo a mettersi d'accordo. Quello che rimane lo impiegano per
scrivere, girare, montare e irridere quello che gli passa per la testa”. E quello che passa
loro per il capo lo riversano sul loro sito “http://terzosegretodisatira.blogspot.it” e sul loro
canale di Youtube dove i loro minifilm satirici, sferzanti e sempre affilati, grazie
ad un sapiente rigore narrativo e una cattiveria che si delizia del grottesco, vantano
ormai visitatori da 6 cifre in su.