IL MUSEO DELLA SATIRA TRASLOCA A VILLA BERTELLI PER IL 2015

Il Museo della Satira trasloca a Villa Bertelli per l’intero 2015. «Niente paura, si tratta soltanto di un trasloco temporaneo - spiega Enrico Ceretti, presidente del Comitato che sovrintende al Premio Satira e al Museo cittadino - infatti grazie alla disponibilità del presidente Carlo Fontana, che peraltro è legato a noi da anni di amicizia e di presentazione del nostro Premio, e del suo vice Matteo Raffaelli, la Fondazione di Villa Bertelli ha accolto immediatamente e con entusiasmo le nostre proposte espositive, mettendoci a disposizione la galleria del secondo piano della villa comunale di Vittoria Apuana». «Per noi non sarà facile riallestire in spazi a cui non siamo abituati - continua Ceretti - ma è un sacrificio necessario e irrinunciabile visto che tra qualche settimana al Fortino inizieranno i lavori tanto attesi. Per la verità, in un primo tempo, ci era stato suggerito di usare altri spazi più centrali, ma soprattutto l’importanza dei materiali che saranno proposti con la mostra estiva ci hanno sconsigliato di avventurarci nell’allestire (luci, impianti si sicurezza ecc.) stanze non predisposte e destinate in futuro ad altri usi». «Così – continua Ceretti - inizieremo a marzo con due mostre primaverili: una dedicata ad un divertente giornale di satira tutto al femminile e una alla libertà d’espressione, logica conseguenza e testimonianza dopo i fatti tragici di Parigi. In estate poi proporremo una mostra-evento in contemporanea all’Expo milanese che sarà dedicata al cibo. Anche noi ci occuperemo di cibo, ma in chiave satirica come seppero fare due artisti di fama mondiale che nel corso della loro amicizia, durata una vita, ebbero modo di scrivere, disegnare e satireggiare proprio sul cibo». «Non voglio dire di più – conclude il presidente Ceretti – perché presto presenteremo ufficialmente i programmi di quest’anno, compresa la quarantatreesima edizione del nostro Premio».