Satirici & Satireggiati

15 gennaio 2015

UN PREMIO PER LA LIBERTÀ D'ESPRESSIONE - FORTE ADERISCE ALLA PETIZIONE PER IL 7 GENNAIO GIORNATA MONDIALE DELLA SATIRA

Un riconoscimento a chi si batte con serietà e costanza per il diritto di espressione sarà la novità del prossimo Premio Satira Politica, che come sempre verrà assegnato nel mese di settembre, a Forte dei Marmi. La richiesta alla Giuria del popolare Premio arriva direttamente dal sindaco Umberto Buratti. “Da sempre  la nostra manifestazione - spiega Buratti -  ha portato in Versilia e in Italia  disegnatori da tutto il mondo,  e in moltissimi casi anche quelli che, nei loro rispettivi Paesi di origine,  hanno rischiato la vita davanti a un plotone d’esecuzione come il messicano Rius o l’algerino Melouah. Una linea che  abbiamo sempre coltivato, anche negli ultimi anni, proponendo due esemplari figure di donne disegnatrici: l’egiziana Doaa Eladl e la tunisina Nadia Khiari,  che all’interno del mondo islamico stanno testimoniando con coraggio e senza nessuna remora la loro battaglia politica, nel nome della libertà di espressione. I fatti del 7 gennaio scorso che hanno riacceso, purtroppo, una eco mondiale su queste tematiche,  - continua Buratti  - aldilà di ogni fin troppo scontata retorica del momento, impongono di riflettere costantemente su questi diritti. In tanti ci hanno chiesto infatti in queste ore di fare qualcosa anche noi e così assieme alla  Giuria del Premio – prosegue il sindaco -  che ha già peraltro espresso alcune possibili iniziative (Pasquale Chessa che ne è il coordinatore era peraltro a Parigi proprio in quelle ore e a due passi da dove si è svolto tutto), e saprà concretizzare al meglio questo desiderio che sale dall’intera  collettività di Forte dei Marmi.  Sicuramente, poi, - prosegue Buratti -  ne parleremo presto anche con Plantu, celebre disegnatore di Le Monde e  fondatore dell’Associazione “Cartooning for Peace” che da diversi anni unisce tutti i disegnatori di ogni parte del mondo e in particolare quelli che hanno difficoltà a portare avanti la loro attività in completa libertà”. “Il rischio  - conclude Buratti  - è che sull’onda emozionale del momento si parli solo dei fatti e delle vignette della Redazione parigina di Charlie Hebdo e si dimentichino poi nel medio e lungo periodo quanti operano in questa direzione da tanti anni”.  E per restare al concreto -   il Comune di Forte dei Marmi ha annunciato di aver aderito proprio ieri  alla petizione  che sarà consegnata   all’UNRIC, il  Centro regionale di Informazione delle Nazioni Unite all’United Nations Regional Information Center for Western Europe e all’Alto Commissariato ONU per i diritti umani  per istituire dal 2016  il 7 gennaio come  Giornata mondiale della Satira e a   cui hanno già aderito tanti disegnatori, autori e artisti italiani e internazionali. “Una giornata di riflessione di valenza mondiale  sulla libertà di esprimersi e di dissentire pacificamente attraverso la satira, la caricatura, cioè le forme più antiche e pacifiche di libertà di opinione  – conclude Buratti - sarebbe un passo avanti di civiltà. Il diritto di satira è un diritto di libertà”.