Satirici & Satireggiati

11 settembre 2015

IL LIBRO «ESSERE #MATTEORENZI» DI CLAUDIO GIUNTA VINCE IL PREMIO SATIRA POLITICA 2015

Si terrà sabato 19 settembre p.v. alle ore 17.30 alla Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi, la Cerimonia di premiazione del “Premio Satira Politica Forte dei Marmi”.

Nella 43esima edizione del Premio sarà Claudio Giunta a ricevere il premio per il suo libro «Essere #matteorenzi» (Il Mulino).

Un lucido e divertente ritratto di tutte le manie linguistiche, i vezzi retorici, l’abilità mediatica del giovane leader di Rignano sull’Arno: è questo il saggio, profondo e spassoso, che Claudio Giunta – docente di letteratura italiana all'università di Trento, filologo e dantista – ha dedicato al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e alla sua folgorante ascesa politica. 
Per analizzare la fenomenologia renziana, Giunta, nel suo “Essere #matteorenzi”, invece che nella testa di John Malkovich entra in quella del nostro Premier, per carpire le sue strategie e decodificare assieme a lui la generation Renzi, quella dei nati negli anni ’60 e ’70.
Renzi, vero funambolo della comunicazione di massa, è un principe dello “Storytelling”, dove conta soprattutto il modo in cui la si racconta. Renzi parla come la maggior parte dei quarantenni italiani e per questo viene ascoltato e per questo vince: Cool, smart, “interloquire” invece di “dialogare con”, “discettare” invece di “parlare di”. Semplifica e unifica, dando un po’ ragione a tutti, accattivando, seducendo. Renzi ha trovato la chiave emozionale-motivazionale per dividere il mondo in buoni e cattivi con vero entusiasmo e senza ombra di dubbi. 
Certamente, sotto la scorza dello storytelling e del positive thinking, Giunta fa notare come salti fuori tutta un’Italia in carton-gesso e come emerga la malattia nazionale del comparire, del far bella figura o almeno di non sfigurare in questa nostra Italia Eterna, quella della Repubblica democratica fondata sulla Fuffa. 

Questo non è Renzi, che è ovviamente di più. Ma è il suo linguaggio analizzato mirabilmente in questo volume di Giunta.